Uno dei momenti più belli del Natale è vedere i bambini scartare i regali, il loro sguardo prima curioso e dopo meravigliato riempie di gioia.
Natale è questo: la gioia di donare.
Dobbiamo ammettere che di questi tempi non è sempre facile fare i regali ai bambini, spesso hanno tutto, a volte troppo, per cui si perde quell’aspetto che rende il momento di aprire un regalo davvero magico: cioè il desiderio e la sorpresa.
Ci permettiamo per questo di darvi qualche consiglio per fare i regali di Natale ai bambini.
Un primo suggerimento che vale per tutte le età è quello di concedere ai bambini di desiderare: alimentate l’attesa, non dite subito sì, non comprate tutto quello che vi chiedono e provate anche a dissuadere i nonni, gli zii, gli amici di famiglia dagli eccessi nel comprare tutto quello che i figli indicano o nominano.
Invitate a scrivere o scrivete insieme a loro la lettera a Babbo Natale, create un po’ di magia, alimentando il dubbio “Chissà cosa troverai sotto l’albero a Natale?“
Se qualcuno gli porta dei regali durante le feste chiedete ai bambini di mettere il pacchetto sotto l’albero e ditegli che dovranno aspettare il momento giusto per aprirlo.
Quando aprirete i regali cercate di renderlo un momento di condivisione e festa per tutta la famiglia, dedicategli tempo e attenzione aspettando che ognuno apra il proprio regalo.
Vi chiederete: sì ma cosa regalare?
Sicuramente è importante fare regali adeguati all’età dei bambini tenendo in considerazioni le loro capacità e le loro attitudini.
- Fino ai 12 mesi se desiderate regalare giocattoli che siano morbidi, leggeri, coloratissimi e se scegliete oggetti sonori che siano dolci e rilassanti, che siano anche semplici da impugnare e lavabili.
- Da 1 a 2 anni potete iniziare a scegliere giochi che sia stimolanti che li coinvolgano e li aiutino a sviluppare le loro capacità: vanno benne le costruzioni, le bambole, le macchine, i giochi che producono musica o che stimolino interpretazioni e ruoli. (Ogni gioco per grandezza, tipologia e sicurezza deve essere adeguato all’età).
- Dai 3 ai 5 anni spazio a tutto ciò che stimola la creatività e la voglia di fare: kit da disegno, puzzle, costruzioni più complesse ma anche giochi da fare all’aria aperta: bici, pattini.
- Dopo i 6 anni incentivare in loro il desiderio di iniziare un’attività sportiva, ricreativa o culturale attraverso il gioco è la scelta migliore: spazio quindi a palloni, racchette, sci, strumenti musicali, karaoke.
- Dagli 8 anni in poi potete iniziare a pensare anche ad includere giochi educativi e didattici che prevedano le tecnologie digitali o potete pensare di regalare un animale domestico, ma qui la massima attenzione deve essere considerato un “regalo speciale” di cui prendersi cura e che sia desiderato da tutta la famiglia.
Ovviamente cercate anche di optare per regali che vanno al di là dei giocattoli:
Regali utili: vestitini, accessori per la scuola, lo sport o il tempo libero.
Regali per le loro passioni: abbonamento in piscina, lezioni prova di sport o ballo, biglietti di uno spettacolo a cinema o a teatro.
Regali condivisibili: una gita o un viaggio in famiglia, un elemento d’arredo per la cameretta da dividere con fratellini e sorelline, giochi di società.
Regali emotivi: i regali emotivi meritano una menzione speciale. Si tratta di gesti semplici, ma estremamente potenti. in gradodi rimanere impressi nella memoria e nella coscienza sia di chi li dona e di chi li riceve. E non c’è che l’imbarazzo della scelta!
Amore, tempo di qualità, partecipazione, curiosità, sorriso, ascolto, attenzione e anche un semplice abbraccio a volte fa la differenza.
E poi ci sono i libri che non ci sentiamo di incasellare in nessuna categoria perché sono adatti a qualsiasi età, in qualsiasi occasione, sono educativi, permettono ai bambini di allenare le loro capacità intellettive, linguistiche e sviluppano la loro immaginazione, e sono condivisibili, cosa c’è di più bello che leggere tutti insieme una bella favola sotto l’albero di Natale?