L’ambiente in cui crescono i bambini è importantissimo, non ci stancheremo mai di ripeterlo, nello specifico l’ambiente linguistico in cui sono immersi i neonati deve essere stimolante , sereno e rassicurante.
Più gli stimoli linguistici sono ordinati, chiari, interessanti, migliore sarà l’organizzazione mentale dei bambini e maggiormente ordinata e chiara si mostrerà la loro esposizione linguistica.
La lingua si sviluppa prima nella mente dei bambini, attraverso l’ascolto, per poi divenire espressione.
I genitori, gli educatori, devono parlare, tanto e bene. E farlo fin dai primissimi tempi.
Ecco di seguito alcuni semplici consigli per favorire lo sviluppo del linguaggio dei vostri bambini.
Descrivere cosa accade
Durante la giornata raccontate ciò che accade: “Ora prepariamo la pappa?.. Ci andiamo a cambiare? Facciamo il bagnetto?..” continuando a descrivere le vostre azioni. Oltre a essere un buon esercizio di sviluppo linguistico, è una perfetta strategia per rassicurare il bambino durante le attività quotidiane che possono intimorire: il suono tranquillo e dolce della voce di mamma e papà trasmetterà sicurezza e calma.
Indicare i nomi
Ogni oggetto ha il suo nome: quando porgete un oggetto nominatelo lentamente, dicendo solo il nome dell’oggetto senza aggiungere altro. Per esempio: “pallina” e la porgete, per consentire di collegare subito oggetto-suono.
Raccontare
Fin da piccolissimi i bambini amano sentire racconti: raccontate la giornata trascorsa per farli addormentare. Sentire ciò che è successo durante il giorno li aiuterà ad elaborare ciò che hanno vissuto e a fare associazioni. “Oggi ci siamo svegliati presto, abbiamo fatto colazione e poi siamo stati al parco, abbiamo giocato con l’altalena…”
Le parole giuste
Usate termini specifici e scientifici: così arricchirete il loro vocabolario velocemente e ordinatamente. Non abbiate paura di usare parole difficili, ma aiutateli ad associarle. Il “bau” che diventa “cane” crea grande confusione è una traduzione inutile che fa sprecare energie preziose.
Frasi semplici
Formulate le frasi in maniera semplice: soggetto, predicato e complemento. I messaggi brevi e chiari sono più facilmente accolti e compresi. Se le frasi includono troppe parole, sono complesse e confuse, i bambini non pongono attenzione su ciò che devono realmente fare in quel momento. Date un’indicazione per volta così che possa essere subito compresa e i bambini potranno dare più facilmente risposta.
Incoraggiare e non correggere
Non correggete in maniera diretta ciò che non pronunciano correttamente ma offrite migliori occasioni di ascolto: leggete di più, chiacchierate con semplicità e con maggior frequenza. Se un bambino dice “Voio aca, mama!” rispondete”Vuoi acqua? Ecco: acqua”, mostrando bene come pronunciate le parole.
Il giusto tono
Usate un tono di voce rilassato e sereno: un messaggio semplice esposto con calma è più facile da comprendere, da archiviare nella mente, così come da elaborare. In questo modo si riesce ad ottenere la concentrazione dei bambini mentre parliamo e ad instaurare con loro una relazione fiduciaria forte.